Questa è la volta buona. Lo sento.
Ci hanno provato prima con i Google Glasses, che oltre a non essere bellissimi costavano un occhio della testa, ed hanno fallito. Successivamente è arrivata la GoPro che ha conquistato con le sue enormi potenzialità di fare video ma che allo stesso tempo è risultata poco pratica per la condivisione live. Infine sono arrivati loro, i veri occhiali social, quelli che useremo tutti: gli Spectacles.
Questa è una vera occasione da non perdere. Mi rivolgo a tutti. Clienti, amici ma soprattutto ai colleghi ottici. Sì, perché abbiamo l’opportunità di andare incontro alla tecnologia e nello stesso tempo di proporre degli occhiali che faranno tendenza.
Si tratta dell’ennesimo tentativo di rendere un paio di occhiali “social” e sento che questa sarà la volta buona.
Credo che ormai tutti sappiamo che sono di proprietà della ex Snapchat, oggi rebrandizzata come Snap Inc., che ha voluto regalare alla popolazione digitale uno strumento per vivere meglio le esperienze, senza più il fastidio di dover impugnare smartphone o tablet. Con questi occhiali speciali basterà un semplice pulsante per condividere la nostra visione, lasciando impressa nei nostri occhi e nei nostri archivi social i momenti più belli della nostra vita.
[bctt tweet=”Prima degli Spectacles la condivisione di un’esperienza non è mai stata così immediata” username=”nicocaradonna”]
Con gli Spectacles cambierà tutto, per questo sarà la nuova svolta del mondo social.
Negli ultimi mesi l’utilizzo degli snap, ovvero dei video live condivisi, è cresciuto a dismisura in tutto il mondo e la gente ha iniziato a convivere con un nuovo modo di comunicare: fare delle riprese video e pubblicarle live.
Il target degli utilizzatori all’inizio si è tenuto basso (dai 18 ai 24 anni), per poi crescere ed influenzare i vari settori, soprattutto quelli della moda e in particolar modo i blogger. Così Bobby Murphy ed Evan Spiegel, i due fondatori di Snapchat, hanno deciso che il loro “fantasmino” aveva bisogno di un paio di occhiali in grado di registrare video della durata di 10 secondi, per permettere di vivere un’esperienza anche con le mani in tasca e completamente assorti dal momento.
Quindi sulla scia di GoPro che ci permette di raccontare le nostre avventure più bizzarre (sott’acqua, mentre ci lanciamo da un paracadute o mentre galoppiamo su un parco immenso), arrivano gli Spectacles, che trovo anche molto originali dal punto di vista stilistico. Con un costo pari a 130 dollari (i nostri 115 euro) si posizionano in una fascia di prezzo strategica ed accessibile a tutti, per questo vendibili senza grossi problemi.
La cosa più interessante però non l’ha ancora detta nessuno.
Questi occhiali social saranno per tutti, miopi compresi! A dire il vero, anche per gli ipermetropi e gli astigmatici perché, da quello che ho potuto constatare dalle foto ufficiali, questo occhiale ha lenti removibili e quindi sostituibili con lenti graduate!
Capite allora perché questi occhiali saranno la vera svolta? Mettere una tecnologia alla portata di tutti significa avere il successo in tasca.
Sulle ali dell’entusiasmo ho voluto chiedere un parere a due blogger italiani molto famosi, esperti di Snapchat e miei cari amici. Loro sono Manuela Vitulli, travel blogger di Pensieri in Viaggio ed Ezio Totorizzo lifestyle blogger di Spezio.
Ecco il pensiero di Manuela:
“Sarebbe bello provare questi occhiali! Confesso che spesso trovo l’uso dello smartphone limitante e persino fastidioso a livello tattile (a fine giornata le dita delle mani chiedono pietà!). Sarebbe bello immergersi in questa nuova esperienza degli Spectacles e donare agli altri la mia visione (e i miei snap) senza dover necessariamente digitare qualcosa sullo schermo o tenere premuto il famigerato pulsante centrale. Li trovo innovativi, staremo a vedere se prenderanno piede!”
Questo invece il pensiero di Ezio:
“La particolarità di questi occhiali è che possono essere utilizzati soprattutto quando si è in viaggio. Renderanno la condivisione più facile, dandoci più tempo per decidere cosa condividere con i nostri followers. Per la prima volta si abbandona lo smartphone per raccontare dal vivo quello che ci circonda. L’idea di creare un modello di occhiali dal design curato accorcerà le distanza con chi non è vicino al mondo di Snapchat e magari sarà incuriosito proprio da questo. Una nuova sfida che si è decisa di combattere con i nuovi colossi della comunicazione sfruttando le potenzialità del mondo video, del design e dell’innovazione tecnologica”
La prima cosa che ho pensato quando ho appreso la notizia del lancio degli Spectacles è stata “li voglio in negozio!”. Sono una sintesi concreta di quello che personalmente inseguo da anni: la fusione della percezione virtuale e quella reale. Quella che definisco la percezione aumentata!
Giorno dopo giorno scopro che il lavoro di ottico si avvicina sempre più al mondo del digitale e di conseguenza alla vita delle persone. Chissà, magari un giorno potrò dirvi… con un video su Snapchat… “amici vi presento gli spectacles edizione Ottico del Web”!
Cosa ne pensate? 🙂